Mi sono reso conto che non ho scritto nulla a proposito della scomparsa di Dennis Ritchie. Ed è abbastanza imperdonabile, dal momento che pur non avendo mai avuto l’onore di conoscerlo, devo indirettamente molto a quest’uomo.
Intanto, il prim^H^H^Hsecondo libro di informatica che mi ha regalato mio nonno, è proprio “The C Programming Language” o “Il Kernighan e Ritchie” come lo chiama lui.
Sfortunatamente per lui, che riponeva forse molte speranze nella mia lettura di tale libro, mi sono fermato alla pagina in cui c’era l’hello world e non sono mai diventato il facoltoso programmatore che forse lui sperava diventassi.
Tuttavia, quest’uomo ha anche creato UNIX, che è scritto in C e senza il quale non sarebbero mai esistiti BSD e successivamente Linux. Senza quest’ultimo oggi sarei disoccupato. Non c’è dubbio.
Oggi non riesco nemmeno a immaginare un mondo senza Unix, senza tutto il corollario di utility come grep, cat, sed e via dicendo. Senza linguaggio C non esisterebbe nemmeno Python e molto di quello che è il mio lavoro attuale non avrebbe potuto esistere! Forse non ce ne rendiamo conto, ma il mondo moderno come lo conosciamo oggi sarebbe molto diverso senza l’impronta di quest’uomo schivo, che nell’ombra, senza mai balzare ai particolari onori delle cronache, ha cambiato radicalmente l’informatica e di conseguenza la vita di tutti noi.